Quando svezzare il cucciolo?
Lo svezzamento consiste nel passaggio graduale dal latte materno all’alimento solido. Questo periodo, che inizia di solito intorno alle tre-cinque settimane di età, rappresenta una fase molto delicata della vita dei nostri amici a quattro zampe. I cuccioli in svezzamento hanno bisogno di alimenti su misura, che forniscano al loro organismo in crescita i nutrienti necessari a soddisfare gli specifici fabbisogni nutrizionali, tipici di questa fase.
In genere, i cuccioli provenienti da allevamenti o rifugi sono già svezzati. Se invece è nata una nuova cucciolata in casa o se accogliessi un cucciolo orfano, lo svezzamento potrebbe essere nelle tue mani. Ma niente panico! Di seguito troverai alcune informazioni utili per aiutarti a svezzare con successo il tuo amico a quattro zampe.
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Come cambiano le esigenze nutrizionali del cucciolo
Durante le prime settimane di vita, i cuccioli crescono rapidamente. La maggior parte di loro, infatti, raddoppia il proprio peso alla nascita nei primi sette od otto giorni! Per supportare questa crescita rapida e intensa è necessario un quantitativo di energia due volte superiore rispetto a quello di cui hanno bisogno una volta raggiunta l’età adulta.
All'inizio, il latte materno fornisce gli anticorpi e tutti quei nutrienti in grado sostenere la crescita e le difese naturali. Successivamente, con lo svezzamento, i cuccioli hanno bisogno di livelli adeguati di calcio, fosforo e proteine. È importante quindi offrire loro alimenti su misura, in grado di soddisfare gli specifici fabbisogni nutrizionali durante le diverse fasi della crescita, favorendo quindi la salute e il benessere futuro.
Guida allo svezzamento dei cuccioli
La maggior parte dei cuccioli manifesterà un interesse nei confronti del cibo della madre una volta che sarà abbastanza indipendente da esplorare l'ambiente circostante. Con il passare dei giorni, la produzione del latte materno diminuisce, così come la capacità dei cuccioli di digerire il lattosio. Durante questo periodo è possibile iniziare lo svezzamento, un processo che si concluderà intorno alle otto-dieci settimane di età, quando i cuccioli assumeranno esclusivamente cibo solido, secco o umido, senza rivolgersi alla madre per essere allattati.
Con quale frequenza dovrebbe mangiare il cucciolo?
Controlli regolari del peso aiutano a determinare se il cucciolo sta mangiando troppo o troppo poco. Il cucciolo non è in grado di regolare in maniera autonoma la propria assunzione di cibo, quindi dovrai farlo tu per lui.
Un animale denutrito ha un maggior rischio di sviluppare problematiche scheletriche, e lo svolgimento delle normali funzioni vitali potrebbe non essere ottimale. Queste condizioni, a loro volta, potrebbero comportare l’insorgenza di futuri problemi di salute.
D’altra parte, una sovralimentazione può portare a sovrappeso e obesità, con conseguente aumento dello stress a carico di ossa e articolazioni in via di sviluppo, nonché alla possibile insorgenza di ulteriori patologie associate al peso in eccesso.
Il tuo Medico Veterinario di fiducia saprà fornirti indicazioni sui quantitativi di cibo più indicati per il tuo cucciolo. Anche le confezioni di alimento riportano utili suggerimenti sulla gestione della razione giornaliera, il cui volume varia a seconda della razza e della taglia. Ad esempio, rispetto a un Boxer, un barboncino di taglia toy ha dei fabbisogni nutrizionali diversi, e anche la sua razione giornaliera risulta meno voluminosa.
Programma alimentare del cucciolo
Una volta raggiunta l’età adulta, i fabbisogni nutrizionali ed energetici del tuo amico a quattro zampe verranno soddisfatti da alimenti specificatamente formulati e offerti in due pasti giornalieri. Le razze di taglia piccola e piccolissima raggiungono l'età adulta tra gli 8 e i 10 mesi circa; le razze di taglia media a 12 mesi circa, quelli di taglia grande a 15 mesi circa e quelli di taglia gigante tra i 18 e i 24 mesi: fino a questa età, quindi, i cuccioli dovrebbero continuare ad assumere alimenti specifici per la fase di crescita.
Consigli per lo svezzamento
- Lo svezzamento consiste nel passaggio dalla suzione del latte materno all’assunzione, per leccamento e masticazione, dell’alimento solido. Non tutti i cuccioli imparano queste azioni rapidamente: sii paziente e consulta il Medico Veterinario se non sei sicuro dei progressi del tuo amico a quattro zampe.
- La maggior parte delle razze inizia il processo di svezzamento intorno alle quattro-cinque settimane. Se la cucciolata o il cucciolo crescono e aumentano di peso e la madre continua a nutrirli volentieri, non farti prendere dal panico. Lo svezzamento avverrà quando lei, o i cuccioli, saranno pronti. Se invece hai un cucciolo orfano, chiedi al tuo Medico Veterinario di fiducia come gestire questa fase.
- Lo svezzamento si considera completo quando i cuccioli assumono regolarmente cibo solido senza rivolgersi alla madre per essere allattati.
- Per facilitare il cucciolo, puoi aggiungere del sostituto del latte materno o dell’acqua tiepida alle crocchette o al cibo umido e amalgamarli fino a raggiungere una consistenza morbida. Progressivamente, puoi ridurre la diluizione dell’alimento in modo da aumentarne gradualmente la consistenza, fino a quando il cucciolo non è pronto per passare esclusivamente al cibo solido.
- Offrire l’alimento ammorbidito, a ciascun cucciolo, può facilitare la transizione dal latte materno all’alimento solido.
- Offri l’alimento, ammorbidito con il sostituto del latte materno o con dell’acqua tiepida, aiutandoti con un dito e toccando la bocca del cucciolo per incoraggiarlo ad assaggiare. Procedi in questo modo finché il cucciolo non sarà in grado di leccare l’alimento, quindi, favorisci il passaggio alla ciotola.
- Utilizza ciotole pesanti e poco profonde. I cuccioli a questa età sono un po’maldestri e goffi, e potrebbero caderci inavvertitamente all’interno.
- Per le cucciolate più numerose, è consigliabile utilizzare più ciotole, in modo che ogni animale possa ricevere la sua razione di alimento. Quando i cuccioli riusciranno a mangiare correttamente, è preferibile predisporre ciotole separate per limitare eventuali atteggiamenti di competizione.
- Per ridurre il rischio di sovralimentazione, è fondamentale seguire le indicazioni nutrizionali presenti sulle confezioni degli alimenti e fornite del Medico Veterinario di fiducia, offrendo diversi piccoli pasti durante l’arco della giornata.
- Preparati a un po' di confusione! I cuccioli si arrampicheranno sulla ciotola ed esploreranno il cibo per capire cosa farne. Quando la madre tornerà da loro, li pulirà e finirà il contenuto della ciotola.
- I primi pasti della giornata saranno probabilmente quelli in cui i cuccioli assumeranno buona parte del cibo offerto, dato che avranno trascorso la notte senza mangiare e avranno fame.
- Se noti che il cucciolo trema dopo un pasto, non preoccuparti. Dopo aver mangiato, infatti, la temperatura corporea potrebbe leggermente alterarsi e il cucciolo potrebbe iniziare a tremare durante la fase di digestione. Per qualsiasi dubbio, consulta il tuo Medico Veterinario di fiducia.
Sia che il tuo cane abbia avuto una cucciolata, sia che ti trovi con un cucciolo appena nato che ha bisogno delle tue attenzioni, lo svezzamento è un processo essenziale ma non difficile. Consulta il tuo Medico Veterinario, osserva il cucciolo e segui le indicazioni fornite per favorire una piacevole transizione dal latte materno all’alimentazione solida.
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